Conoscere i KPI (dall’inglese Key Performance Indicators, Indicatori chiave di prestazione) è essenziale per analizzare correttamente le tue campagne Instagram. Sebbene alcune aziende siano ancora diffidenti nei confronti del carattere informale di questa piattaforma, Instagram Ads, in realtà, può essere la chiave per migliorare il ROI della tua azienda.
Quando si realizzano campagne sui social è fondamentale essere in grado di misurare le promozioni e le azioni ad esse collegate. Il monitoraggio consente di conoscere le prestazioni ed acquisire dati sulla loro efficacia. In questo modo è possibile modificare un’azione specifica o, se necessario, una o più campagne in corso.
Trascurare questo passaggio, o sottovalutarne l’importanza, può avere conseguenze negative: da prestazioni inferiori alle aspettative al fallimento completo del progetto.
Non è assurdo affermare che Instagram è oggi uno dei social network più importanti per le campagne online. Recenti studi lo dimostrano:
Instagram si è affermato come parte fondamentale della maggioranza delle strategie di marketing. È una piattaforma eccellente per portare nuovi potenziali clienti al tuo brand, trasmettere la tua mission ed i tuoi valori e promuovere le vendite dei tuoi prodotti.
L’integrazione di Instagram nella strategia di marketing complessiva può richiedere che se ne forniscano le motivazioni in azienda. A questo punto è necessario dimostrare rapidamente, con dati alla mano, che una campagna Instagram può produrre profitti interessanti. A tal fine, è necessario stabilire diversi KPI specifici e interpretare e fornire i dati ottenuti in modo rapido ed efficiente.
I KPI aiutano i brand a monitorare i risultati delle campagne. Questi indicatori sono usati frequentemente, ad esempio, nelle campagne sui social media, come Facebook, Twitter e Instagram. In generale, le metriche più richieste sono le seguenti:
Grazie a questi indicatori potrai scoprire tre cose che ti aiuteranno ad analizzare le tue campagne Instagram:
Non tutte le metriche sono adatte a tutte le campagne. Anche la significatività può variare in base a diversi fattori, come la natura dell’azienda, le preferenze del pubblico nell’utilizzo dei social media o le tendenze del mercato. Allo stesso modo, anche il fatto che la campagna consista in un video o in una serie di immagini influenzerà la scelta delle metriche da applicare.
Importante è anche l’obiettivo: se stai cercando di vendere un prodotto, le metriche selezionate dovranno essere correlate al raggiungimento della transazione. Se il tuo obiettivo è quello di ottenere la massima reach possibile, dovrai optare per metriche specifiche per questo scopo.
Nel caso di annunci contenenti un video, è consigliabile incorporare metriche legate all’interazione e alla riproduzione. In questo gruppo spiccano le riproduzioni al 50% e al 75%. Per le campagne contenenti immagini, le metriche saranno diverse, ad esempio i clic sulla foto o i like.
In questo modo, si deve sempre tenere presente che la scelta dei KPI dipende da ciò che si vuole ottenere e dagli aspetti coinvolti nel raggiungimento di tale obiettivo. Non tutto è scienza esatta, bisogna sempre tenere conto dell’emergere di fattori esterni che possono alterare i risultati.
Anche se è vero che lo strumento stesso fornisce gratuitamente una notevole quantità di informazioni, è interessante ampliare questa gamma di dati. Sia quelli ottenuti in tempo reale che quelli mostrati al termine della promozione. È di vitale importanza tenere sotto controllo alcuni KPI per determinare il ROI che si sta ottenendo.
L’elenco può essere molto ampio, ma ecco quelli fondamentali da includere nelle tue misurazioni:
Questa sezione è disponibile solo nell’app Instagram per dispositivi mobili. Qui puoi accedere direttamente alle statistiche che i tuoi post e le tue campagne stanno generando. Si può anche vedere l’impatto dei video e delle immagini.
La quantità delle informazioni è molto ampia. Questo non significa che tu debba sapere tutto. Conserva solo i dati che ritieni davvero necessari. È possibile, ad esempio, vedere quali formati ottengono il maggior numero di impression ed interazioni. Allo stesso modo, è possibile confrontare le prestazioni tra pubblicazioni organiche ed a pagamento.
D’altra parte, vengono fornite informazioni demografiche utili. In questo modo, potrai conoscere la tua community più da vicino: sono in maggioranza uomini o donne? Qual è l’età media di quelli che interagiscono maggiormente con le tue campagne? Dove si trova prevalentemente la tua comunità?
Se è vero che definire i KPI e monitorarli è una cosa che si può fare con un’infinità di strumenti sia gratuiti sia a pagamento, ci sono alcune campagne che richiedono esperienza e visione professionale.
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